Into the (Re)Wild trova le sue radici nella filosofia del rewilding come strumento per restituire libertà, ristorare gli ecosistemi e liberare la propria persona.
Attraverso l’ecologia e la biophilia, ti scopri le connessioni profonde tra il sé, l’ecologia, l’affettività e la sessualità, in modo da poterti prendere cura dell’ambiente che ti circonda e al contempo riappropriarti dei tuoi sensi.
Dalla reintroduzione dei lupi a Yellowstone, allo scalzismo e ai bagni nella foresta, dall’ecosessualità a nuovi modelli di affettività e comunità. Into the (Re)Wild costruisce le basi per un cambiamento culturale e personale in cui fare rete con altri soggetti ed ecosistemi è essenziale per costruire un mondo libero e biodiverso.